Martin Eden racconta la storia di un giovane americano di origine proletaria che, spinto dall’amore per una ragazza dell’upper class, intraprende un percorso di riscatto attraverso lo studio matto e disperatissimo, il lavoro forsennato con cui mantenersi, la lotta politica nel partito socialista e la scrittura di saggi, racconti e romanzi grazie ai quali avrebbe dovuto garantirsi il reddito necessario a sposare l’amata Ruth. Ma Ruth, per quanto colta e raffinata, è una ragazza di vedute limitate, oppressa da una madre autoritaria, e incapace di comprendere fino in fondo l’indomito Martin – il quale rifiuta impieghi regolari per proseguire testardamente nel cammino verso quella fama letteraria che, una volta arrivata, non sarà sufficiente a dare un senso alla sua vita.
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