Sono trascorsi oltre vent’anni da quando all’università si discuteva e ci si scontrava per costruire le Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario. I conflitti tra pedagogisti e disciplinaristi hanno lasciato il segno, e tuttavia il lavoro svolto dalle SSIS, oltre ad aver contribuito alla formazione di una nuova generazione di docenti, ha aperto nuove prospettive di studio e di ricerca per le didattiche disciplinari.
Dopo un anno di attesa, il 2 agosto il governo italiano ha approvato una legge che definisce modi e tempi della formazione dei futuri docenti di scuola secondaria e nelle prossime settimane, nei prossimi mesi ci troveremo di nuovo a disputare sul rapporto tra discipline psicopedagogiche e didattiche disciplinari e, soprattutto, a dover lavorare per consolidare e costruire nuovi rapporti tra università e scuole, tra docenti universitari e tutor scolastici.
In questa fase, quindi, la riflessione sulla didattica della letteratura come campo di ricerca e come disciplina di insegnamento assume un valore strategico e potrebbe contribuire – questo almeno è l’auspicio di chi scrive – ad accompagnare un cambiamento sempre più urgente e necessario, che non può fare a meno dell’apporto degli studi letterari né può rinunciare ai risultati della ricerca internazionale nel campo della ricerca educativa e della didattica della letteratura.
Il primo dei tre articoli dedicati alle “istituzioni di didattiche della letteratura” elenca in forma sintetica alcuni principi generali che sono stati sviluppati più ampiamente in alcune pubblicazioni indicate in bibliografia. Nel secondo articolo presento un’analisi della ricerca in questo settore, mentre nel terzo affronto il problema dell’insegnamento letterario nella scuola secondaria e della formazione delle e degli insegnanti.
Gli articoli sono uscito sul blog “Le parole e le cose”.
Istituzioni di didattica della letteratura 1 – Principi generali
Istituzioni di didattica della letteratura 2 – La ricerca
Istituzioni di didattica della letteratura 3 – L’insegnamento letterario