Il quarto volume della collana «QDR/Didattica e letteratura» si intitola La lettura nella vita. Modi di leggere, modi di essere, traduzione italiana di saggio di Marielle Macé pubblicato da Gallimard nel 2011, Façons de lire, manière d’être. Non è propriamente uno studio di didattica della letteratura, ma abbiamo deciso di pubblicarlo perché spiega in modo chiaro e approfondito uno degli aspetti fondamentali della letterarietà, una cosa che chi si occupa di letteratura ha sperimentato direttamente sulla sua pelle: la lettura mette in gioco le basi stesse dell’esistenza, i valori personali, i comportamenti quotidiani. La sfida è farlo capire a chi non ha mai letto un romanzo o una poesia. I non lettori, che sono la gran parte degli studenti, hanno bisogno di provare un’esperienza così forte e piena di senso, di venire stimolati e accompagnati in questa direzione.
Ne ero convinto all’epoca, e lo sono ancora: un testo come La lettura nella vita può essere uno strumento prezioso per i docenti delle scuole e delle università.
La lettura fa parte di quei comportamenti attraverso i quali quotidianamente riusciamo a dare una forma, un gusto e, per così dire, uno stile alla nostra esistenza.
«Andavo a ritrovare la vita, la follia nei libri. […] La fanciulla s’innamorava dell’esploratore che le aveva salvato la vita, tutto finiva con un matrimonio. Da questi periodici e da questi libri ho tratto la mia più intima fantasmagoria…». Quando il giovane Sartre si cala nei panni dell’eroe, dopo la lettura delle avventure di Pardaillan, non fa altro che ripetere ciò che tutti noi facciamo quando leggiamo e ci sentiamo fortemente attratti dalle possibilità e dalle promesse di esistenza offerte dalla letteratura.
È nella vita ordinaria che le opere mettono radici, depositano le loro tracce ed esercitano tutta la loro forza. Non troviamo la letteratura da una parte e la vita dall’altra: esistono al contrario, all’interno della vita stessa, tensioni, immagini e modi di essere che circolano tra soggetti e opere, che li portano allo scoperto, animandoli e suscitando delle reazioni. Le forme letterarie si presentano in questo senso nella lettura come vere e proprie forme di vita che coinvolgono comportamenti, pratiche, capacità di fronteggiamento e valori esistenziali.
Si può leggere un capitolo del libro sulle pagine della rivista La ricerca.